Presentiamo la preghiera di Rosaria Costa Schifani ai funerali di Giovanni Falcone e degli uomini della sua scorta.
Questo video è stato tratto dalla trasmissione "1367 - La tela strappata".
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Il discorso
“Io Rosaria Costa, vedova dell'agente Vito Schifani, battezzata nel nome del Padre, Figlio, Spirito Santo, a nome di tutti coloro che hanno dato la vita per lo Stato, lo Stato, chiedo innanzitutto che venga fatta giustizia, adesso, rivolgendomi agli uomini della mafia, perché ci sono qua dentro, e non, ma certamente non cristiani, sappiate che anche per voi c’è possibilità di perdono. Io vi perdono, però vi dovete mettere in ginocchio, se avete il coraggio di cambiare… Ma loro non cambiano! (piangendo ndr) Di cambiare… Ma loro non vogliono cambiare, loro, loro non cambiano… (piange ndr).
Di cambiare radicalmente i vostri progetti, i progetti mortali che avete, tornate ad essere Cristiani. Per questo preghiamo nel nome del Signore che ha detto sulla croce: “Padre perdona loro perche loro non lo sanno quello che fanno”. Pertanto vi chiediamo per la nostra città di Palermo (piangendo di nuovo ndr)…(applausi ndr) che avete reso questa città sangue, l’avete resa una città di sangue. Vi chiediamo per la città di Palermo che avete reso città di sangue, troppo sangue, di operare anche voi per la pace, la giustizia, la speranza e l’amore per tutti. (Piangendo, senza microfono) non c’è amore qui, non ce ne è amore per niente.”