Storia di ArchivioAntimafia
- Estate 2011: ArchivioAntimafia viene concepito in un vecchio computer "da mare". ArchivioAntimafia è una cartella con 3 pagine web: la home page, la pagina sentenze e dei verbali.
- 04/09/2011: Viene aperto il nostro canale su Youtube.
- 05/09/2011: viene registrato il sito antimafia.altervista.org
- 05/09/2011-28/10/2011: l'archivio si riempie di svariato materiale, fino a saturare i 200MB gratis di Altervista
- 28/10/2011: Con un post sul forum di Altervista, ArchivioAntimafia viene ufficialmente svelato al pubblico
- 28/10/2011:Il sito appare così:

- 02/05/2012: Viene registrato l'account twitter "@ArchAntimafia". Grazie ad esso riceviamo presto migliaia di visitatori, e vengono aggiunte centinaia di documenti.
- 08/05/2012: ArchivioAntimafia cambia veste grafica, e appare così

- 23/06/2012: Lo spazio di 1100MB espanso a nostre spese si esaurisce, e grazie ad una donazione di 50 euro la quota spazio schizza oltre i 4GB.
- Estate 2012: sullo stesso computer in cui era stato concepito ArchivioAntimafia, da una lentissima connessione analogica a 56K "esce" una nuova sezione "Approfondimenti" che contiene biografie, citazioni ed altre interessanti pagine. La sezione "Foto" viene completamente rinnovata e vengono aggiunti molti nuovi articoli di giornale.
- 07/09/2012: Il nostro sito viene recensito su "Il Venerdì della Repubblica" dal giornalista Marco Filoni nella sezione "Bar Web".

- Fine 2012- inizio 2013: Continuano le pubblicazioni.
- Maggio 2013: Comincia il progetto: "Tutto il processo minuto per minuto".
- Marzo-aprile 2015: Ci trasferiamo su un nuovo hosting, pubblicando decine di GB di documenti in più, e su un nuovo dominio: archivioantimafia.org.